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Napoli, mini rivoluzione a centrocampo. Chi i sacrificati?

Il club è alla ricerca di un centrocampista (o due), Giuntoli ha già iniziato a lavorare per il futuro. Piotr Zielinski, infatti, lascerà il club a fine stagione e Ndombele non sarà riscattato. La Gazzetta dello Sport scrive, a proposito del centrocampista polacco, che il suo rinnovo con il club di De Laurentiis non è affatto semplice per la politica di contenimento dei costi del club.

Napoli, mini rivoluzione a centrocampo. Chi i sacrificati?

Intanto Giuntoli è concentrato sull’ingaggio di nuovi prospetti. Certo non è che ogni anno trovi un Kvaratskhelia o peschi un Kim in Oriente, ma il lavoro paga e la struttura di scouting del Napoli è fra quelle che hanno dimostrato maggiore competitività in Europa. Il diesse è concentrato soprattutto nell’individuazione di un nuovo Zielinski. Un po’ perché Ndombélé non sarà riscattato (costa 30 milioni) un po’ perché proprio il rinnovo di contratto del polacco (scadenza 2024) non è semplice per la politica di contenimento dei costi del club che porterebbe a una contrazione dell’attuale ingaggio da 3,5 milioni netti, fuori dai parametri massimi imposti da De Laurentiis per una sostenibilità economica del club. Per questo motivo, Giuntoli potrebbe anche cogliere la palla al balzo e lasciare partire il polacco (la Lazio dell’ex guru Maurizio Sarri in pole), sostituendolo con un calciatore simile dal punto di vista tecnico ma meno costoso in termine di bilanci.

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