L’ex difensore e capitano del Milan, nel corso del podcast di ‘Muschio Selvaggio”, è intervenuto sulla presunta lite con Luciano Spalletti. Nel corso dell’intervallo della sfida di campionato tra Napoli e Milan, ci fu un confronto acceso tra Maldini e Luciano Spalletti.
Maldini ritorna sulla lite con Spalletti: “Siamo maturi, non c’è bisogno di chiarirsi”
Nel corso del suo intervento, Maldini ha parlato anche del suo ricordo di Diego Armando Maradona: “Lui e Ronaldo il brasiliano sono i più forti. Io non ho giocato contro Messi, grazie a Dio. Cr7 è un grande bomber, ma ha meno magia degli altri due. Io ero veloce e forte fisicamente, ma loro erano ancora più veloci. Diego poi era simpaticissimo: quando l’hanno nominato nella Home of fame, mi sono vergognato per avergli dato tante di quelle botte e gli chiesi scusa”
La lite con Spalletti
Al termine dell’intervallo, Spalletti chiese chiarimenti all’arbitro Rapuano per un giallo (a detta sua inesistente) dato a Lobotka. A quel punto intervenne Maldini, e si scatenò una piccola discussione con l’allenatore toscano.
A due mesi di distanza Maldini è tornato sull’accaduto. Queste le sue parole: “Non c’è bisogno di chiarirsi. La cosa bella della maturità è anche questa. E’ venuta fuori una frase che non ho mai detto. Io non volevo fare casino ed essere rumoroso, in quel momento i protagonisti erano altri e non noi”.
Vincenzo Schiavo
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