Magliette, stadio, inni, bandiere, cori e tanto altro ancora. Sono passati decenni, è cambiato un secolo ed abbiamo assistito alla tragica scomparsa di colui che è stato un’icona del calcio riconosciuta da tutti, ciononostante, il nome di Diego Armando Maradona riecheggia ancora forte tra le vie di Napoli e questo lo sa bene la sua primogenita Dalma, la quale non ha perso occasione per scagliarsi contro De Laurentiis.
Napoli, l’accusa di Dalma Maradona
La figlia primogenita del glorioso Diego Armando Maradona, Dalma, è stata una delle assenza più curiose nella notte in cui il Napoli si è laureato campione d’Italia infatti, durante i festeggiamenti allo stadio erano presenti anche la sorella Giannina e Claudia Villafane. A quanto pare però, la donna sarebbe mancata un po’ per scelta ma anche a causa di un divieto impostole da parte di De Laurentiis poiché, come ha spiegato in un post social, il patron le avrebbe vietato l’accesso all’impianto. “Lo stadio porta il mio cognome e mi hai proibito di entrare solo perché non voglio che ti riempia le tasche a spese di mio padre e approfitti dell’amore della gente per lui. Ci sono cose che non si possono comprare, non sai quanto è bello andare in giro per Napoli e sentire l’affetto e gli abbracci di chi ha amato mio padre”.
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Articolo a cura di Felice Torino.