“Sono giunto alla fine di una tappa difficile e complicata. Me ne vado con la tranquillità di chi ha dato tutto per aiutare il club a continuare a vincere titoli, ma non è stato possibile”, ha detto el Fideo, campione del mondo in carica con la sua Argentina.
Juventus, Di Maria: “Me ne vado con la tranquillità di chi ha dato tutto per aiutare il club”
“Me ne vado con il sapore amaro di non esserci riuscito, ma con la felicità di portare con me molti amici di questo meraviglioso spogliatoio del quale ho fatto parte. Grazie a tutti i miei compagni per l’affetto che mi hanno riservato sin dal primo giorno, mi sono sempre sentito come a casa. Un grande saluto a tutti gli Juventini per il loro affetto quotidiano. Un grande abbraccio. Vi porto nel cuore”. Saluta dunque la Vecchia Signora, Angel Di Maria: lampi di classe, qualche infortunio di troppo, talento mai fino in fondo espresso. Corollario della sua carriera, insomma. Nella sua unica stagione italiana, 40 presenze, 8 gol e 7 assist con la maglia bianconera. Per lui si prospetta un ritorno in patria.
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