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TurboNapoli, illusione Frosinone, Politano pareggia e poi si scatena Victor

Un segno del destino. Il ricordo di Carletto Mazzone, scomparso poche ore prima del fischio d’inizio del nuovo campionato, un suo figlioccio (in maglia giallorossa) in quel di Frosinone lo ricorda commosso (Lo ricorderemo per il suo modo di essere unico, dice Eusebio Di Francesco), il minuto di silenzio e via alle ostilità.

TurboNapoli, illusione Frosinone, Politano pareggia e poi si scatena Victor

Gioca Cajuste, è lui la novità del Napoli di Rudi Garcia. Tutto pronto per l’avvio del nuovo campionato di Serie A, la prima a scendere in campo sarà la vincitrice dello scudetto, il Napoli, che affronta il Frosinone promosso da Grosso e che deve mantenere la categoria con Di Francesco. Una sfida che può rivelarsi subito importante ed emozionante. Di nuovo nel segno di Victor. Come un anno fa, il Napoli ha iniziato la stagione passando in svantaggio: allora a Verona, oggi a Frosinone. Come un anno fa, il Napoli ha chiuso il primo tempo della prima partita di Serie A avanti 2-1. E come allora il gol del sorpasso – quello del pari è griffato da Politano, che dedica alla sua nuova fiamma il gol – è stato firmato da Victor Osimhen, un tiro potente e centrale scagliato al 41esimo che ha piegato i guantoni di un Turati non impeccabile in entrambi i gol dei partenopei. Un primo tempo frizzannte, che ha visto cinque cartellini gialli, un rigore, tre gol e un altro annullato.

Esce Cajuste, entra il petit Frank Anguissa, pupillo di mister Garcia. Il Napoli mette il pilota automatico, dà sempre la sensazione di poter arrivare dalle parti di Turati con estrema facilità. La ripresa è stata di controllo, con Osimhen che ha chiuso la partita grazie alla prima doppietta personale fissata in stagione che ha portato il risultato sul definitivo 3-1. Il neopromosso Frosinone è rimasto a mani vuote in casa nella loro prima partita di campionato della stagione.
Nuovo campionato, vecchia storia. In rimonta, come un anno fa al Bentegodi di Verona. Importante era vincere, il Napoli lo fa e anche bene, ma sicuramente c’è da rivedere qualcosa. Mancano i 90 minuti ma la squadra risponde ai dettami del nuovo tecnico.

Frosinone-Napoli 1-3

Frosinone (4-3-3): Turati 5; Oyono 6, Monterisi 5, Romagnoli 5, Marchizza 5; Gelli 5.5, Harroui 6.5 (41′ st Barrenchea NG), Mazzitelli 6 (30′ st Brescianini 6); Baez 6.5 (30′ st Canotto 6), Cuni 5 (22′ st Borrelli 5), Caso 6 (22′ st Kvernadze 5).
Allenatore: Di Francesco 6

Napoli (4-3-3): Meret 5.5; Di Lorenzo 7, Rrahmani 6, Juan Jesus 6, Olivera 6 (31′ st Mario Rui 6); Cajuste 5.5 (1′ st Anguissa 6.5), Lobotka 6.5 (45’+2 Ostigard NG), Zielinski 7; Politano 6.5 (31′ st Elmas 6), Osimhen 7.5 (36′ st Simeone 6), Raspadori 6.5. Allenatore: Garcia 6.5.

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