Rudi Garcia ha parlato in conferenza nel post partita di Napoli-Udinese, stravinta dagli azzurri per 4 reti a 1, convincendo per la prima volta dall’inizio della stagione. Dalla prestazione di questa sera, sembra essere ritrovata quella identità del Napoli spallettiano, con Kvaratskhelia e Osimhen mattatori in campo
Napoli, Garcia in conferenza: “Contento per Osimhen e Kvara. Non siamo dove vogliamo, bisogna recuperare e restare concentrati”
Le parole di Garcia in conferenza:
Sulla serata di questa sera
“Io sono sereno e tranquillo, prima e dopo la partita. I ragazzi hanno fatto quello che avevamo preparato. Sono contento perché Victor ha segnato e ha fatto quello ama di più. Poi ha fatto l’assist a Zielinski, facendogli battere il rigore. Abbiamo ritrovato anche Kvaratskhelia, ha fatto l’assist, si è procurato il rigore, ha preso due pali e insistendo, è riuscendo a segnare. Spero che questo gol lo renda più tranquillo, lo cercava da marzo. In classifica non siamo dove vogliamo, cioè nei primi quattro. Bisogna mettere in campo questa concentrazione, a cominciare da Lecce. L’unica pecca é la sconfitta con la Lazio”.
Sul possibile filotto di vittorie
“Bisogna recuperare quando si gioca così tanto. Ho dato tempo di gioco a qualcuno che ho visto in gamba, come Lindstrom e Simeone. Adesso é solo recupero e pensare di vincere a Lecce, alla Champions pensiamo dopo. Per salire in classifica dobbiamo essere in grado di vincere la prossima”.
Sulle parole di Kvara
“Prima di questa gara il Napoli era quella che tirava più in porta, insieme all’Inter”.
Sulla somiglianza con il Napoli di Spalletti
“Me lo potete dire più voi, per conoscere bene una squadra bisogna allenarla. Sono soddisfatto del gioco di questa sera, ma anche di quello fatto a Bologna. Dopo la scorsa partita non c’era tutto da buttare, siamo soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto”.
Sul cambio tra una partita e l’altra
“Un po’ di sfortuna. Questo è l’unico cambio tra la scorsa partita e questa”.
Sul centrocampo
“Tutto inizia dal portiere. Alex non è contento perché ha preso gol, e ha ragione. Poi vi ricordo che giochiamo con una difesa nuova, con Leo Ostigard e Natan. Poi c’è il centrocampo. Mi posso solo complimentare con loro. E poi c’è chi in attacco finalizza. Posso solo essere contento della loro prestazione”.
Sul rendimento di Natan
“Abbiamo lavorato tanto con Natan durante la sosta delle Nazionali. Il lavoro che abbiamo svolto gli ha permesso di inserirsi con qualità. Lui ha ascoltato, ha lavorato sodo e sono contento. Ho quattro centrali e devo vedere come fa”.
Sulla differenza con le scorse prestazioni
“Quando non diamo niente all’avversario, sei tranquillo, non prendi ripartenza, oppure se sei in grado di recuperare palla, va bene così”.
Francesco Landi
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