Non è un periodo buono per il Napoli, ma è logico che questo sia il momento in cui si facciano tutte le verifiche per sistemare il motore in corsa e renderlo ancora più competitivo per la corsa scudetto, che attualmente vede gli azzurri di Garcia lontani ben sette punti dalla vetta, ma che in dicembre dovranno affrontare Inter e Juve, per accorciare le distanze in classifica. Lo riporta la Gazzetta dello sport.
Napoli, il piano mercato per gennaio: serve il centrocampista che coprirà il buco lasciato da Demme
Per il club di Aurelio De Laurentiis il mercato di gennaio può diventare importante per trovare una soluzione alla doppia, importante assenza di Frank Zambo Anguissa e Victor Osimhen, visto che il centrocampista camerunese e il centravanti nigeriano saranno impegnati fra il 13 gennaio e l’11 febbraio in Coppa d’Africa, che si giocherà in Costa D’Avorio. Certo rinunciare a un cannoniere come Osimhen non è semplice per nessuno, prosegue la rosea.
Ma, come già un anno fa, il Napoli ha dimostrato di poter trovare alternative competitive con Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone. Dunque nonostante il peso dell’assenza il club non interverrà in quel reparto offensivo che ha già delle buone soluzioni e un gruppo di attaccanti, fra esterni e centrali, abbastanza ben assortiti per caratteristiche.
Diverso è invece il discorso in mezzo, perché anche in queste ultime gare in cui è mancato per infortunio Anguissa, il Napoli ha incontrato diversi problemi. Cajuste non è male, ma manca ancora di continuità a certi livelli. Elmas è più una mezzala offensiva e di Gaetano, nonostante le positive apparizioni, ancora Garcia non si fida più di tanto.
Ecco dunque che – considerando anche la partenza di Diego Demme – si cerca un mediano capace anche di fare la mezzala, ma che abbia caratteristiche da incontrista. E che dia comunque fisicità in mezzo al campo, utile per entrambe le fasi di gioco.
Lo scouting di Maurizio Micheli e Leonardo Mantovani lavora da tempo su diversi profili. Ma al momento sembrano due quelli maggiormente seguiti. Garcia non ha mai nascosto la sua preferenza per Lucas Tousart, 26 anni, francese che il tecnico ha avuto già a Lione: “È uno di quei giocatori che vorrei sempre, col quale andare alla guerra”, ha sottolineato il tecnico alla vigilia di Union-Napoli. Sì perché Tousart in estate è passato dall’Hertha all’Union restando a Berlino.
Però finora non ha trovato continuità e magari a gennaio potrebbe arrivare in prestito, in una operazione non particolarmente onerosa. L’alternativa è il danese del Bodo Glimt Albert Grønbæk: 22 anni, è stato nazionale Under 21 con Lindstrom e ha qualità tecniche abbastanza duttili (in Conference la scorsa settimana ha fatto gol e assist contro il Besiktas). Qui si tratta di un investimento futuro dunque si stanno intensificando le osservazioni sul rendimento.
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