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Arabia, il calcio saudita è davvero tutto rose e fiori? Lo scenario

Benzema

Il calciomercato arabo,da un paio di anni a questa parte, è diventato un vero e proprio incubo per le grandi del calcio europeo. Cifre da capogiro e contratti ricchissimi sono i motivi per i quali i calciatori sono sempre di più attratti da questa nuova sfaccettatura del calcio. Ma è davvero tutto rose e fiori come si può immaginare?

Arabia, il calcio saudita è davvero tutto rose e fiori? Lo scenario

Il calciomercato arabo è ormai diventato lincubo di tutte le big del calcio europeo, ma purtroppo anche il sogno di molti calciatori, visti i contratti ultra-milionari e le cifre esorbitanti che il mercato dei nababbi è disposto ad offrire. Sono molteplici i giocatori che, però, sono caduti nella tentazione del diavolo, abbandonato la patria del calcio, andando a tentare la fortuna in Arabia Saudita. Per esempio, Karim Benzema ha lasciato il Real Madrid, all’età di 35 anni e dopo aver vinto praticamente tutto in carriera, trasferendosi all’Al-Ittihad.

Dopo 14 stagioni con la maglia dei Blancos, Benzema ha firmato un biennale da 100 milioni all’anno, con un contratto fino al 2025. Il centravanti francese però non sembra essere poi così felice in Arabia, infatti l’ex attaccante del Real Madrid non si è presentato agli allenamenti e sembra essere in totale disagio con l’ambiente circostante.

Anche l’ex Napoli Koulibaly è volato in Arabia, con l’Al Nassr che ha convinto il giocatore un triennale da 30 milioni netti a stagione, ma nonostante la cifra esorbitante, il difensore senegalese è completamente sparito dai radar delle grandi del calcio europeo che tanto lo corteggiavano. Ennesimo campione volato sul Versante Est è Neymar, deciso a vestire la maglia dell’Al Hilal, per la cifra di ben 180 milioni per due stagioni.

Per non parlare del centrocampista tanto voluto dal Napoli in questa sessione di mercato Gabri Veiga che si è trasferito all’Al-Ahli per il ricco stipendio da 12,5 milioni. Ma poco dopo la sua esperienza in Arabia il centrocampista spagnolo si è subito pentito della sua scelta, cercando di ritornare al suo club che ha fatto la sua fortuna: il Celta Vigo.

Dunque,l’esperienza ricca e dorata del calcio arabo non sembra vivere affatto un ottimo momento e i calciatori che hanno scelto di tentare fortuna nel caloroso Medio Oriente sembrano proiettati nel far ritorno in Europa. Questo ci fa capire quanto i soldi purtroppo hanno cambiato completamente il mondo del calcio non credendo più nei sani valori della fedeltà e della lealtà alla propria bandiera.

Ciro Monaco

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