In una serata di tensione e passione calcistica, Urbano Cairo, il carismatico presidente del Torino, ha espresso i suoi pensieri ai media sul pareggio contro la Fiorentina. Le sue parole, raccolte da TMW, hanno rivelato una profonda frustrazione per l’arbitraggio e gli episodi che hanno penalizzato i granata: “Non è la prima volta… Ormai è diventato superfluo commentare, tutto è sotto gli occhi di tutti. Peggio di Di Bello? Abbiamo raggiunto un nuovo livello… Zapata ha subito un trattamento incredibile, falli continui, e poi c’è quel gol che o non concedi o non ti fai richiamare: lui era a un passo, ma non voglio tornare a parlare di arbitri. Ci hanno sottratto un mare di punti”.

Torino, Cairo sbotta: “Gli arbitri ci hanno tolto un mare di punti”

Riguardo alla partita con la Fiorentina, ha detto: “Meritavamo di essere avanti all’intervallo, abbiamo creato un paio di occasioni da gol nonostante fossimo in inferiorità numerica. Siamo una squadra solida, tutti hanno dato il massimo. Sono sceso negli spogliatoi tra il primo e il secondo tempo e l’allenatore ha trasmesso ai ragazzi un messaggio potente. Buongiorno è rientrato bene, anche Djidji ha disputato un’ottima partita e Masina, che inizialmente era criticato, sta invece dimostrando grandi prestazioni. Adam è un calciatore di talento e una figura di riferimento nello spogliatoio”.

Sull’obiettivo di raggiungere l’Europa, ha dichiarato: “Nel 2014, alla 30esima giornata, avevamo 39 punti, poi abbiamo conquistato 18 punti in 8 partite: tutto è possibile, tutto è ancora aperto. Giocando con questo spirito, possiamo inanellare una serie di vittorie, ne sono convinto”.

Andrea Alati

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