Home » Bologna, il club felsineo inizia il count-down per la festa Champions
Bologna Napoli OF News

Bologna, il club felsineo inizia il count-down per la festa Champions

L’Europa è dietro l’angolo, e nasconderlo sarebbe come fare un torto a un Bologna che ha evidenziato sia le sue potenzialità tecniche e caratteriali che una notevole continuità di risultati, caso mai resta da capire quale Europa potrà agguantare. Lo riporta Il Corriere dello sport.

Bologna, il club felsineo inizia il count-down per la festa Champions

E come potete capire questo non è un particolare insignificante, perché un conto sarebbe conquistare un posto in Champions e un altro in Europa League o in Conference. Certo, cambierebbero scenari e numeri, e di conseguenza anche piani e strategie di mercato, considerato che alla luce dell’Europa che sarà il governo e l’area tecnica del Bologna potranno o dovranno percorrere strade differenti sia per quanto riguarda le operazioni in entrata che per quelle in uscita.

Come dire: in caso di Champions a Casteldebole potrebbero anche entrare nell’ordine di idee di rivisitare la squadra attuale il meno possibile, cedendo magari solo uno dei gioielli in caso di un’offerta indecente e acquistando con il ricavato un calciatore per reparto, per quella che sarebbe la loro volontà di rendere ancora più competitivo l’organico. Potrebbe anche essere così di fronte a un eventuale sbarco in Europa League? Probabilmente no, ma è consigliabile usare il condizionale.

Bologna, Ferguson, l’agente: “Lui alla Juventus con Thiago Motta? Difficile dire di no

Come è consigliabile usarlo sia per il nostro tentativo di capire l’indice di difficoltà delle partite che il Bologna deve ancora giocare che per quello relativo ai punti che potrebbero servire agli uomini di Thiago Motta per coronare la Grande Impresa di entrare nell’Europa con la musichetta. Sì, perché ora come ora l’indice di difficoltà delle singole partite e i relativi possibili punti da aggiungere in classifica hanno rischi (e numeri) che con il passare delle giornate possono aumentare o diminuire per il Bologna.

Bologna, Thiago Motta giudice delle panchine di A: il suo futuro decide tutto

Anche se certi avversari in qualsiasi caso rimarranno sempre scomodi. Facciamo un esempio: quando il Bologna affronterà la doppia trasferta di Torino e Napoli, sarà importante verificare se queste due squadre saranno ancora in corsa per l’Europa oppure no, poco ma sicuro da una parte per i rossoblù sarebbe meglio se ne fossero uscite, ma da un’altra è facile intuire come Torino e Napoli vorranno ugualmente vincere. Ecco dove vogliamo arrivare: abbiamo indicato con i pallini (da 1 a 5) la pericolosità delle 8 partite che il Bologna deve ancora affrontare, ma è evidente che a seconda di quelli che saranno i risultati delle prossime due o tre giornate di campionato l’indice potrebbe cambiare. In meglio o in peggio per i rossoblù, si intende.

Vedendo la quota punti raggiunta dalle varie squadre che negli anni passati hanno conquistato un posto in Champions League, è immaginabile che nel caso in cui il Bologna riuscisse ad aggiungere 13 punti ai suoi 57 attuali, sì, a fine maggio eccome se potrebbe fare festa.

C’è di più: visti alcuni scontri diretti che devono essere giocati e gli impegni di altre squadre come Juventus, Roma, Atalanta e Fiorentina nelle coppe (Europa League, Conference e Coppa Italia) la sensazione è che possano bastare anche meno punti, ma Thiago Motta ha mille ragioni quando dichiara che il Bologna dovrà vivere partita dopo partita e dovrà giocarle tutte al massimo, perché i conti si faranno solo alla fine.

È evidente come anche per quella che è stata la sua meravigliosa marcia al Dall’Ara la squadra di Thiago Motta farà di tutto per darle un seguito, ma anche nel caso in cui poi dovesse trovare un mezzo intoppo, avrebbe sempre la possibilità di riprendere in trasferta quanto perso. Tenendo presente anche come abbia vinto le ultime tre con Lazio, Atalanta ed Empoli.

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con https://www.gonfialarete.com