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Napoli, l’ex responsabile della comunicazione spara a zero su ADL, polemica sui social

Da quando ha lasciato il Napoli, ovvero parecchi lustri fa, non è mai stato tenero con gli azzurri. Paolo Paoletti, che fu grande amico di Maradona nei 7 anni del Pibe in città e che successivamente, sempre con Ferlaino presidente, divenne il responsabile della comunicazione del club, è sempre stato severo nei suoi giudizi su De Laurentiis ed anche stavolta ha pubblicato sul suo profilo Facebook un duro post che sta facendo rumore. Lo riporta Virgilio, nella sua sezione dedicata allo sport.

Napoli, l’ex responsabile della comunicazione spara a zero su ADL, polemica sui social

“Mai commentato il mercato se non a chiusura operazioni, ma a 10 giorni da inizio campionato e 3 da Napoli-Modena di Coppa Italia sottolineare il nervosismo di Conte è il minimo. Sono diventati 8 i bocciati ancora da sostituire e ben 5/6 i nuovi da prendere. Il solito errore marchiano contro gli spagnoli ha messo in forse anche Meret. Conte gioca con un portiere bravo con i piedi, Meret non lo è mai stato. Serve un portiere… Dietro manca ancora il terzo stopper: Rhamani a destra e Oliveira a sinistra non sono prime scelte. A centrocampo manca almeno un regista che possa fare come o meglio di Lobotka. Ma per Gilmour 10 mln non bastano. In attacco Brescianini è stato identificato per cambiare tatticamente in corsa la gara prendendo il posto di Politano. Ma 12 milioni non bastano.”

E prosegue: “Mentre Lukaku, promessosi a Conte, comincia a fremere, in netto ritardo di preparazione, il che significa – se mai arriverà – che avrà bisogno di almeno un mese per mettersi al passo dei compagni. Da piazzare: Juan Jesus, Natan, Mario Rui, Cajuste (non convinto dal Brentford), Zerbin, Gaetano (pronto per il Parma), Ngonge, Simeone, Cheddira (interessa il Cagliari). Con le cessioni di Lindstrom e Ostigard sono 11 giocatori. Se non è una bocciatura totale alle operazioni fatte direttamente da De Laurentis… di cosa parliamo?
E poi c’è Osimhen! Il Psg si è dileguato. Il Chelsea sta alla finestra. La clausola voluta da De Laurentis fin qui ha bloccato tutto. Ed era ampiamente prevedibile e previsto. Manna dice che il nigeriano è un giocatore del Napoli inutilizzato perché in ritardo di preparazione. Fesserie sfuse ed a pacchetti”.

E c’è già chi spara a zero sui social. “Al 7 agosto (ieri, ndr) ancora senza centravanti titolare, (a Lukaku lo stanno facendo partorire) si pensa a fare il karaoke a Castel di Sangro. Come già detto, e non mi pento, vedo Conte molto cambiato. L’allenatore di qualche anno fa, avrebbe già mandato al diavolo De Laurentiis e Manna, oppure si è reso conto che è arrivato in una società senza ambizioni dove conta solo avere il bilancio in ordine”.

E ancora: “Inutile negarlo, l’arrivo di Conte aveva portato entusiasmo, ma a pochissimo dall’inizio del campionato, ci ritroviamo ancora col palo della luce in porta (per me il primo tassello da cambiare), Anguissa che passeggia per il campo con ritmi da partitella scapoli-ammogliati, e per ora titolari Mazzocchi e Raspadori…due che non farebbero la differenza nemmeno in serie B.”

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