Il Napoli si presenta alla sfida di Champions League contro l’Eintracht Francoforte in piena emergenza. Antonio Conte dovrà infatti rinunciare a un numero considerevole di giocatori, tra squalifiche e infortuni che complicano notevolmente la gestione della rosa. Dopo le già note assenze di Lukaku, De Bruyne, Meret e dello squalificato Lucca, si aggiungono anche quelle di Leonardo Spinazzola e Billy Gilmour, entrambi fermati dai problemi fisici accusati nell’ultima gara di campionato contro il Como.
Napoli, emergenza per Conte: azzurri con la panchina corta
Una situazione che costringe il tecnico salentino a rivedere ancora una volta la propria formazione. Spinazzola e Gilmour sono stati esclusi dall’elenco dei disponibili dopo gli ultimi controlli medici. Entrambi resteranno a riposo precauzionale in vista dei prossimi impegni. Conte, dunque, potrà contare su una panchina ridotta all’osso: soltanto sette giocatori di movimento e due portieri. Una condizione che evidenzia le difficoltà del momento, ma anche la necessità di compattarsi e reagire in gruppo.
La formazione titolare sarà un 4-3-3 con Milinkovic-Savic tra i pali, Di Lorenzo e Gutierrez sugli esterni, Rrahmani e Buongiorno al centro della difesa. A centrocampo spazio al trio Anguissa-Lobotka-McTominay, mentre il tridente offensivo sarà composto da Politano, Hojlund ed Elmas. In panchina, oltre ai portieri Contini e Ferrante, ci saranno Juan Jesus, Neres, Olivera, Vergara, Beukema, Ambrosino e Lang. Un gruppo ridotto ma determinato a onorare la competizione europea nonostante l’emergenza.
Andrea Alati


