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Cuneo-Pro Piacenza 20-0, Gravina: “Insulto allo sport, sarà l’ultima farsa”

Il presidente della FIGC, Gravina, commenta duramente quanto accaduto a Cuneo tra i padroni di casa e il Pro Piacenza, presentatosi con solì 7 giocatori

PRO PIACENZA GRAVINA – Come è oramai noto, in Serie C oggi c’è stata una partita surreale: Cuneo-Pro Piacenza. I padroni di casa hanno vinto per 20-0, perché gli ospiti si sono presentati con soli 7 giocatori in campo. La situazione è dovuta ai problemi del Pro Piacenza, che vive una gravissima crisi societaria. Gli emiliani hanno già perso tre partite di fila a tavolino, per l’assenza dei giocatori sul campo. Oggi, per evitare la radiazione, il Pro Piacenza ha schierato appena 7 uomini, il numero minimo legale. Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha commentato duramente l’accaduto.

Gravina: “Situazione surreale, la FIGC doveva far rispettare le regole”

Questo il duro commento del presidente Gravina, che non permetterà il ripetesi di certi episodi: “Quanto accaduto a Cuneo con la squadra del Pro Piacenza è un insulto allo sport e ai suoi principi fondanti. In questa situazione surreale, la FIGC aveva il dovere di far rispettare tutte le regole ed ha esercitato questo ruolo. La nostra responsabilità è quella di tutelare la passione dei tifosi, gli imprenditori sani e la credibilità dei nostri campionati: quella cui abbiamo assistito, nostro malgrado, sarà comunque l’ultima farsa.”