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Ancelotti: “Chiriches titolare contro lo Zurigo. Pochi tifosi allo stadio? Ognuno faccia come crede”

Carlo Ancelotti

ANCELOTTI CHIRICHES ZURIGO – Giornata di vigilia in casa Napoli: gli azzurri scenderanno in campo domani, alle ore 19, per il ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League contro lo Zurigo. Al San Paolo si parte dall’1-3 dell’andata, ma Carlo Ancelotti in conferenza mette tutti in guardia: “La squadra sta giocando un buon calcio, abbiamo la voglia e l’intenzione di fare qualche gol. Siamo concentrati, non sottovaluteremo la partita: nel calcio tutto può succedere, anche se il risultato dell’andata ci conforta. Ai tifosi non ho nulla da dire, ognuno si comporta come crede: la squadra ci mette tutto per portare la gente allo stadio, anche dopo lo 0-0 col Torino è stata apprezzata. L’aspetto difensivo mi soddisfa, facciamo una difesa e una pressione alta e questo ci giova anche in attacco, di conseguenza gli attaccanti hanno grande merito nei nostri schemi e nella nostra solidità.”

Chiriches dall’inizio

“Qualche rotazione ci sarà, stiamo spendendo energie e qualcuno fresco lo metto: uno su tutti Chiriches, gioca dall’inizio! Gli attaccanti devono gestire i momenti, quelli positivi e quelli negativi, vale per Milik, per Mertens ma in generale. Ci vuole attenzione ai particolari, mancano solo precisione e lucidità.”

Pochi gol dal centrocampo

“Ci sono delle situazioni in cui i centrocampisti vanno vicini al gol o segnano, come Zielinski: mi aspetto qualcosa in più da loro, ma anche cross dagli esterni e movimenti degli attaccanti. Tutti siamo d’accordo. Allan e Fabian sono bravi e possono giocare insieme, sono diversi da Hamsik ma molto efficaci lo stesso. Anche Diawara è complementare, come si è visto con la Sampdoria”.

Sotto esame

“Siamo tutti sotto esame, nel momento chiave della stagione: adesso si decide tutto, ci arriviamo bene e serve uno sforzo maggiore. Da qui in avanti le partite sono più importanti, soprattutto in Europa League dove sono da dentro o fuori. Fino a qui il voto è 7, spero di dare un voto più alto alla fine: non ci sono insufficienze di squadra, non ci saranno rimandati, solo bocciati o promossi.”

Italia, nel bene e nel male

“L’aspetto tecnico tattico, di cui tutti possono parlare senza distinzioni, è migliorato. Le squadre sono organizzate e non lasciano spazi. Invece i problemi culturali sono sempre gli stessi. Mia moglie può parlare di tattica, ma a casa sono io che non voglio farlo e voglio rilassarmi.”

Serie A noiosa?

“Non solo noi, ma tutte le squadre devono fare in modo da raggiungere la Juve. Sono forti, hanno una marcia invidiabile anche in Europa. Non sono per i play off.”

Alternanza sugli esterni

“Hysaj è in linea con le aspettative, non fa cose eccezionali ma dà un contributo importante. Malcuit è stata una sorpresa positiva. Bene in attacco Mario Rui, Ghoulam deve tornare con calma ai suoi livelli.”