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Comune di Napoli, Sorrentino: “La Juventus ha operato una precisa scelta di discriminazione territoriale e sociale”

Juventus stadium
Dopo il comunicato della Questura di Torino con il quale ci si dissocia dalla decisione presa dal club bianconero, anche il Comune di Napoli si è fatto sentire.

SORRENTINO COMUNE NAPOLI – Ha letteralmente sconvolto ed indignato i cittadini campani e non solo, la decisione presa dalla Società calcistica Juventus, di non lasciar entrare allo Juventus Stadium, in occasione della partita Juventus-Napoli in programma per il prossimo 31 agosto 2019, tutti coloro che siano residenti e siano nati in Campania. Un messaggio che può essere interpretato sotto diversi punti di vista ma portano tutti alla medesima conclusione. Dopo il comunicato della Questura di Torino con il quale ci si dissocia dalla decisione presa dal club bianconero, anche il Comune di Napoli si è fatto sentire.

Ecco quanto dichiarato dalla delegata all’Autonomia della Città, Flavia Sorrentino: “La notizia del divieto di vendita da parte della società calcistica Juventus F.C. dei tagliandi per la partita Juventus – Napoli, in programma sabato 31 agosto, a chi è nato in Campania ha tutta l’aria di essere una precisa scelta di discriminazione territoriale e sociale.
È molto grave che una società sportiva selezioni il pubblico pagante in base al luogo di nascita.
E il comunicato, diramato dalla Questura di Torino, in cui si afferma che la scelta della Juventus non è stata concordata e non risulta condivisa è un ulteriore elemento che fa riflettere sulla totale responsabilità di una decisione immotivata ed arbitraria.
Finché è valida la Costituzione, essere nati a Napoli, essere cittadini campani non è un marchio di disonore né un elemento in base a cui adottare provvedimenti restrittivi.
Evidentemente, data l’aria che si respira nel Paese, qualcuno pensa che sia possibile sdoganare definitivamente e dare liceità ad un messaggio razzista che ha l’intento di colpire tutti i meridionali, persino quelli che vivono e lavorano a Torino. Un episodio gravissimo che sarà appena possibile vagliato e contrastato dall’Osservatorio Difendi la Città. A questo proposito ricordo che il bando di selezione dei componenti è ancora aperto e disponibile sul sito web del Comune di Napoli” .