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Saurini ad Ancelotti: “Allarme difesa, è giunto il momento di Luperto”

CHAMPIONS LUPERTO SAURINI – Con Manolas acciaccato, con Maksimovic ai box per una sospetta elongazione al bicipite femorale della coscia destra e con Koulibaly utilizzabile solo mercoledì in Champions in virtù della seconda e ultima giornata di squalifica da scontare domenica a Torino, si profila una chance per Sebastiano Luperto. Magari già in Europa. “Glielo auguro – dice Giampaolo Saurini, ex allenatore della Primavera del Napoli – per me è pronto”.

Saurini, Ancelotti è a corto di centrali. Meglio adattare uno tra Di Lorenzo e Hysaj o dare spazio a Luperto nelle gare di questa settimana?

“Io sono di parte e tifo per Luperto. A parte gli scherzi, credo che Sebastiano sia pronto per giocare dal primo minuto già in Europa. E’ un calciatore dall’intelligenza tattica straordinaria”.

Secondo lei con quale altro difensore centrale del Napoli Luperto potrebbe rendere al meglio?

“Essendo un mancino, può giocare con tutti. Con Koulibaly o Manolas, non fa differenza. Spero che possa avere più spazio in futuro. D’altra parte, ha già dimostrato di poter presidiare anche la fascia sinistra”.

Si aspettava che giocasse di più sotto la guida di Ancelotti?

“Il Napoli è una rosa ricca di campioni, è ovvio che i più giovani facciano un po’ più di fatica. Luperto, però, sarà tra i protagonisti. La stagione è lunga”.

Saurini quanto è stato importante nella crescita di Luperto?

“Non lo so, posso dire solo che il Napoli lo ingaggiò dal Lecce grazie a un mio suggerimento. Lo affrontammo e ci colpì. Alla fine è venuto da noi. Sono contento per lui”.

Non crede che le regole della Figc che impongono l’inserimento di calciatori cresciuti nel vivaio alla fine penalizzino i più giovani?

“Per quanto riguarda Luperto non credo. Sebastiano è già stato in giro a farsi le ossa con Pro Vercelli ed Empoli. Adesso ha l’opportunità di allenarsi e crescere con grandi calciatori. Suggerirei a Gaetano di farsi cedere in prestito. E’ un gioiello, ma ha bisogno di andare a giocare”.