NAPOLI – Corrado Saccone, ex preparatore atletico del Napoli, ha rilasciato un’intervista al La Repubblica, in cui parla della ripresa fisica dei giocatori. Paragonati a macchine di Formula 1, afferma che per riavvicinarsi al top della forma c’è bisogno di almeno 20 giorni di lavoro intenso.
Ex preparatore Napoli: “Servono almeno 20 giorni di lavoro per arrivare al top della forma”
“Le esperienze del passato non ci possono dare certezze: lo stop per una pandemia non può essere infatti paragonato alle vacanze estive. I giocatori non sono stati al mare, ma chiusi in casa e sotto stress. Sono cambiati i bisogni fisiologici e gli orari di tutti noi. Insonnia, inappetenza e fame hanno avuto delle ripercussioni sul metabolismo degli atleti e sulla loro psiche…
Servono almeno 20 giorni di lavoro intenso, per ottenere performance di livello. Probabilità infortuni più elevata? Non è detto. I giocatori dopo due mesi di stop saranno un po’ più freschi: è l’unico risvolto positivo della pandemia. E le 5 sostituzioni limiteranno lo stress. Caldo e ritiro sono problematiche che siamo già abituati a affrontare. Ci sono gli integratori per limitare la perdita dei sali minerali e il ritiro può essere utile per regolarizzare lo stile di vita, come prima di un Mondiale. I calciatori sono macchine da Formula Uno”.
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Antonio Del Prete
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