“Sicuramente questa è una situazione difficilissima e particolare per quanto riguarda l’Italia e non solo il calcio, ma noi facciamo parte del sociale. Si vive e nonostante i tanti controlli, può succedere anche a noi, per questo anche io sono preoccupato. L’Atalanta? Affrontiamo sicuramente una candidata per lo scudetto: sono stati molto bravi nel puntare su determinati giocatori, poi c’è la mano dell’allenatore che è ha dimostrato di essere veramente bravo”. Questo il pensiero di Eusebio Di Francesco alla vigilia del difficile match contro la Dea.
Cagliari, Di Francesco: “Atalanta da scudetto. Godin sarà della partita. Nainggolan? Ora basta…”
“Io non sono un integralista – afferma il tecnico rossoblù, che affronterà domani alle 12:30 a Bergamo l’Atalanta di Gasperini -, a me piace variare molto: ciò non toglie che vorrei dare continuità a questo 4-3-3, anche se in assenza di esterni pronti potrei anche tornare al 4-3-1-2. Nainggolan? Sapete tutti che c’è un interesse da parte nostra, ma ne abbiamo parlato fin troppo. Non torno indietro sulle mie dichiarazioni sul fatto che mancano ancora alcuni calciatori”. “Godin? Domani Diego sarà della partita, ma c’è da aggiungere che l’attacco dell’Atalanta non lo si scopre certo oggi. Mercato? Abbiamo detto prima che siamo un cantiere aperto, anche questo fa parte del percorso di crescita”.
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