L’attaccante ex Everton ammette di essere stato a un passo dal ritorno a Torino, ma alla fine ha firmato con i parigini: “Voglio imparare dai grandi”. E poi ringrazia colui che l’ha lanciato nel grande calcio, Max Allegri: “È grazie a lui che sono a questo livello”.
PSG, Kean: “Potevo tornare alla Juventus. Grazie Allegri. Mancini mi dà fiducia. Razzismo? Brutta bestia”
Dal ritiro con la nazionale maggiore, Moise Kean si apre ai microfoni Rai e racconta tutti i retroscena di una storia che poteva ripetersi: “Sì, potevo tornare alla Juve. Ma ho deciso con la mia famiglia di andare a Parigi. Non è la prima volta per me là: ci sono già stato perché ho anche dei parenti che ci vivono. Ho intenzione di fare molto, sarà una bella esperienza, sono molto emozionato. Non sono particolarmente particolarmente dispiaciuto di aver lasciato la Premier, anche se lo striscione dei tifosi dell’Everton mi ha emozionato, perché non me l’aspettavo. Gli allenatori che ho avuto mi hanno fatto crescere molto come uomo, soprattutto mister Allegri alla Juventus, ed è grazie a lui che sono a questo livello. Con Mancini ho un bellissimo rapporto, mi dà sempre consigli su come mettermi in campo, nonostante io sia il più giovane. E mi dà fiducia. Lo ripeto: questa fiducia voglio ripagarla in campo. Il razzismo? La gente dovrebbe capire da sola. Siamo nel 2020, queste cose non dovrebbero accadere. Il razzismo è una brutta bestia”, ha concluso Kean.
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