In casa Napoli tutto è pronto per il big match di stasera. La squadra di Gasperini è l’avversario che gli azzurri attendono al Diego Armando Maradona. La gara vale per la semifinale di andata di Coppa Italia. Il giornalista Mario Sconcerti dice la sua sulla pesante situazione che si è venuta a creare negli ultimi giorni nell’ambiente partenopeo. Da molti definita “la piazza calda”, la realtà calcistica azzurra risulta essere complessa e per certi versi di difficile gestione.
Napoli, Sconcerti: il ruolo delle opinioni e la pesante situazione in casa degli azzurri
A Tuttomercatoweb Mario Sconcerti analizza i possibili movimenti in classifica e la complessa realtà partenopea. Di seguito, nel dettaglio, le parole del giornalista sportivo: “Se vince a Torino il Napoli è terzo. Manca il rinnovo? Ci sono Simone Inzaghi e Fonseca che sono nella stessa situazione. A Napoli qualsiasi cosa diventa una tortura. Se perde altre partite lo cacciano, ma ora come ora non so chi potrebbe prendere il suo posto. Verrebbe da chiedersi perché Gattuso ha parlato in tv raccontando la sua versione. Vuol dire che la città non controlla il Napoli e se la cavano con le opinioni. E le opinioni sono contro chi non ti dà notizie”.
Dalle parole del giornalista trapela proprio la singolare natura del club azzurro, tendente ad una esagerazione nell’esposizione di fatti che, secondo Sconcerti, caratterizzano anche altre società calcistiche, ma sulle stesse, altrove, vi è un’eco minore.
Emiliana Gervetti
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