ULTIME ITALIA – Gianluigi Donnarumma, intervistato dai microfoni della Uefa, ha parlato delle sensazioni avute dopo la prima vittoria contro la Turchia ma non vuole comunque montarsi la testa. Il portiere azzurro predica calma e non vuole esaltarsi troppo: ora bisogna restare concentrati sulla prossima partita contro la Svizzera, match di fondamentale importanza per il passaggio del turno.
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Italia, Donnarumma predica calma: “Restiamo umili! Vinto una partita, ora bisogna continuare”
“Ancora non abbiamo fatto niente”. Esordisce così Donnarumma ai microfoni della Uefa. ” Dobbiamo rimanere umili con i piedi per terra perché non abbiamo ancora fatto nulla. Abbiamo vinto una partita importante, ma bisogna continuare così contro la Svizzera”, spiega il portiere. La forza del gruppo risiede nella “concentrazione per tutto il match”, come visto ampiamente contro la Turchia. Non bisogna perdere questo ritmo e continuare a giocare come fatto fino ad ora.
Successivamente Donnarumma parla dell’apporto che ha dato Mancini alla Nazionale italiana: “Ci ha dato serenità. Non era facile fare cos’ì bene dopo una grandissima delusione, il merito è suo”. Una tranquillità che si nota soprattutto in fase difensiva: contro la Turchia l’Italia ha proseguito la striscia positiva di 9 partite consecutive e 875 minuti senza subire gol: “Stiamo lavorando bene in fase difensiva”.
Infine non manca il messaggio ad Eriksen: “Ciao Christ, ci hai fatto prendere un grande spavento. L’importante è che sia tutto passato. Ti aspettiamo presto in campo e ti mandiamo un fortissimo abbraccio”. Queste le parole dedicate al calciatore danese vittima di un malore durante la partita di ieri tra Danimarca e Finlandia.
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Antonio Del Prete
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