Agosto alle porte e il futuro di Lorenzo Insigne ancora dai contorni poco nitidi. Rinnovo oppure cessione? Potrebbe esserci una terza strada: un anno da vivere insieme per il capitano e la squadra, in modo, si spera, sereno. Il numero 24 però di certo non fa sconti. Punta ai 5 milioni di euro più bonus. Nessun senso, infatti, di inferiorità rispetto ad altri compagni che percepiscono questi ingaggi. Ne parla l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.
GdS – Insigne, possibile permanenza senza rinnovo. In primavera potrebbe cambiare qualcosa
Al di là del rinnovo, al di là di una cessione, c’è una terza possibilità: quella che ha a che vedere con un anno durante il quale il capitano proverà a dare il massimo per la sua squadra. Così come riporta La Gazzetta dello Sport: “In primavera, il Napoli magari potrebbe trovare le risorse economiche per offrire un rinnovo al proprio capitano”. Proprio Lorenzo Insigne ribadirà al presidente Aurelio De Laurentiis “la voglia di mantenere quella fascia fin quando sarà possibile”. Dunque, non per forza ci sarà un saluto od un rinnovo. Le parti potrebbero anche concordare un percorso e costruire qualcosa in tal senso. Un altro addio come Milik, ricorda il quotidiano sportivo, farebbe troppo male al club partenopeo che, dunque, è chiamato ad evitare contesti simili. Difficile, in ogni caso, un parallelo con la situazione del polacco dato che Insigne non ha mai rifiutato un’offerta azzurra, che non è ancora pervenuta.
Il capitano non accetta tagli allo stipendio
La posizione “economica” del capitano è comunque chiara. Lorenzo Insigne non vuole fare sconti. Non sente nessuna inferiorità rispetto ai suoi compagni azzurri che percepiscono ingaggi importanti. Non sembra disposto ad accettare un taglio al suo stipendio il numero 24 che attualmente è vicino ai 4,6 milioni di euro. L’idea è quella di arrivare ai 5 milioni di euro più bonus.
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Emiliana Gervetti
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