UDINESE NAPOLI – L’Udinese è uscita demolita della Dacia Arena, si è trovata davanti una squadra di grande concentrazione e di grande organizzazione. Il Napoli ha messo in scena una delle sue migliori prestazioni dall’inizio della stagione e, cosa più importante, non ha sentito la pressione di dover cogliere la possibilità di raggiugere il primo posto. Gli azzurri rifilano ben 4 gol ai padroni di casa e lo fanno in tutte le salse: gol belli, schemi su punizione e calci d’angolo. La formazione di Spalletti ha sfruttato i punti deboli degli avversari, stravince senza sentire la fatica.
LEGGI ANCHE: Spalletti: “L’importante non è il primo posto, ma il calcio che la squadra riesce a esprimere”
Udinese demolita, Gds: gioco collaudato e personalità autorevole, Napoli squadra vera
Gol spettacolari e schemi studiati in allenamento: in pochissime partite Luciano Spalletti è riuscito a dare un’impronta consistente di sé sulla squadra azzurra. In Serie A quattro successi in altrettante giornate, 12 punti e una posizione in classifica da capolista in solitaria. Dieci reti fin qui, segnati da nove calciatori differenti: solo ieri sulla tabella dei marcatori si sono iscritti Osimhen, Rrahmani, Koulibaly (che per la prima volta in Italia ha segnato per due partite consecutive) e Lozano.
L’edizione odierna de La Gazzetta della Sport esalta la prestazione del Napoli contro l’Udinese: “Un 4-0 che è anche un messaggio implicito alla Juve: se la qualità è superiore non puoi farti raggiungere dal 2-0 al 2-2. Ma il Napoli oggi è una squadra, la Juve no”. La rosea sottolinea come le vittorie siano arrivate in diversi modi: in emergenza col Venezia, con un po’ di fortuna col Genoa, senza esaltare contro la Juve e ieri dominando. La formazione di Gotti è stata demolita dalla strategia di Spalletti, che adesso deve preparare i suoi al tour de force se vuole mantenere la posizione in classifica.
Serena Grande
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti sempre aggiornato con www.gonfialarete.com