ULTIME EUROPA LEAGUE – Il Napoli centra l’obiettivo e supera i gironi di Europa League. Gli azzurri agguantano il secondo posto grazie alla vittoria per 3-2 contro il Leicester e possono anche recriminare perché in contemporanea il Legia sbaglia il rigore del pareggio contro lo Spartak al minuto 98. Un errore che è costato il primato alla squadra di Spalletti e li costringe a giocare i sedicesimi di finale contro una delle terze dei gironi di Champions League.
Impresa del Napoli al Maradona, Ounas ed Elmas stendono il Leicester: azzurri ai sedicesimi di Europa League
Primo tempo diviso in due fasi: la prima a favore del Napoli, la seconda a favore del Leicester. Gli azzurri partono benissimo e, dopo un’azione pericolosa del Leicester al terzo minuto di gioco, dominano i primi 25 minuti. I gol di Ounas e Petagna sembrano indirizzare subito la qualificazione a favore della squadra di Spalletti, ma le Foxes riescono a pareggiare i conti in 6 minuti grazie a due calci di punizione. Evans di testa e Dewsbury-Hall con un gran tiro al volo rimettono in vita il Leicester.
Nel secondo tempo il Napoli ritorna ad attaccare fin dal primo minuto e ritrova il vantaggio sempre con Elmas. Il macedone sfrutta un grande assist di Di Lorenzo, stoppa la palla con il destro e infila ancora Schmeichel con il sinistro. Un gol che alla fine si rivela decisivo e consegna il secondo posto del girone al Napoli. Gli azzurri riescono quindi a passare il turno e approdano ai sedicesimi di Europa League in attesa di scoprire l’avversario. Lo Spartak Mosca ha infatti vinto 1-0 in casa del Legia che ha sbagliato anche un rigore al 98′.
Antonio Del Prete
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