CASO PLUSVALENZE – Clamorosa notizia di Repubblica: il processo per il caso plusvalenze potrebbe saltare per un vizio procedurale. Un grossolano autogol potrebbe, dunque, polverizzare l’intero procedimento e invalidare il lavoro degli inquirenti fino ad oggi.
Repubblica – Caso plusvalenze, clamoroso: il processo può saltare per vizio procedurale
Le difese delle società coinvolte hanno contestato un vizio procedurale. “Il primo atto dell’indagine è una lettera in cui la Covisoc — l’organo di controllo sulle società di calcio — invia quella che in un processo ordinario si definirebbe la “notizia di reato” alla Procura”, spiega il quotidiano questa mattina. Tuttavia l’accusa sostiene una tesi differente, secondo cui la Covisoc avrebbe avuto “pregresse interazioni” con la Procura e richiama una nota di sei mesi prima, cioè quella del 14 aprile. In tale atto la Procura avrebbe fornito alla Covisoc “indicazioni interpretative” per poter rintracciare possibili plusvalenze gonfiate. Al momento i legali dei club hanno chiesto di avere accesso a quella nota, che però è stata negata. La questione girerebbe intorno alla tempistica richiesta in questi casi per aprire un’inchiesta. Non sarebbero rispettati i tempi per aprire l’indagine, vizio procedurale che potrebbe far saltare il processo.
Serena Grande
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