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Il Napoli stasera non c’è, il Milan fa poker LE PAGELLE

Mentre radio Londra annuncia che un’altra fuoriserie di Champions congeda il proprio pilota – la sconfitta casalinga con l’Aston Villa ha convinto la dirigenza del Chelsea a cacciare il tecnico Potter, che era stato preso dal Brighton pagando 25 milioni appena sette mesi fa, il quale aveva preso il posto dell’attuale allenatore del Bayern Monaco, Thomas Tuchel, annunciato una settimana fa al posto di Julian Nagelsmann – in quel di Fuorigrotta comincia la lunga sfida tra Napoli e Milan. Il primo round, al Maradona, è per il campionato. Poi il doppio scontro dei quarti della coppa dalle grandi orecchie. Tutto nel giro di sedici giorni, fino al 18 aprile

Il Napoli stasera non c’è, il Milan fa poker LE PAGELLE

La via crucis dei rossoneri dall’entusiasmo del titolo vinto alle delusioni in serie. La squadra di Pioli ha funzionato solo in Europa, ma si rilancia e piazza un colpo importante in zona Champions League.

Intorno al 5′ del primo tempo di Napoli-Milan in curva B i tifosi azzurri si sono spostati lasciando un grande spazio di seggiolini vuoti al centro del settore del Maradona. Una forte forma di protesta all’interno dello stadio poco dopo l’inizio del match, proseguendo lo sciopero annunciato per questa sera. Al fischio iniziale della partita ci sono stati solo dei cori delle curve contro il presidente del Napoli De Laurentiis. I tifosi delle curve azzurre non fanno cori per il Napoli e lasciano il silenzio dello stadio al settore ospiti pieno di tifosi del Milan, gli unici che si sentono con i loro cori per i rossoneri, galvanizzati sul campo da un Napoli semplicemente assente. Antipasto indigesto: la prima di tre sfide ravvicinate tra campionato e Champions va (meritatamente) ai rossoneri, avanti grazie a un gol di Leao che supera Meret con uno scavino, ma nell’occasione è straordinaria la giocata di Brahim, che lo serve dopo aver saltato due avversari nello stretto. Poco dopo, proprio lo spagnolo raddoppia. Nella ripresa Giroud sfiora il tris, poi Leao fa 3-0 nel momento migliore del Napoli e un indemoniato Saelemaekers il 4-0. Serata perfetta per il Milan, che con una prestazione impeccabile esce dal Maradona con un poker clamoroso rifilato alla capolista. Napoli troppo brutto per essere vero. Lascia gli uno contro uno sulle fasce e paga dazio.

 

TOP 

LEAO 8: triste e spento nelle ultime uscite, fa il bello e il cattivo tempo al Maradona. Due gol, giocate di fino, vince in trasferta il duello personale con Kvara.

BRAHIM DIAZ 8: piede raffinato, ordine tattico: è suo l’assist per il compagno portoghese, poi sigla il raddoppio. Prezioso anche nei ripiegamenti in difesa, peccato per un problema all’adduttore che lo costringe ad alzare bandiera bianca all’alba dell’ora di gioco.

SAELEMAEKERS 7.5: ingresso che dà continuità al collega spagnolo. Il belga, infatti, appare indemoniato: segna un gol immaginifico che chiude di fatto le ostilità e quasi non fa il quinto (bravo Meret). Redivivo

FLOP

DI LORENZO 4 – Il capitano del Napoli è il primo ad affondare con tutta la squadra. Sempre mal posizionato e Leao fa il bello e cattivo tempo. Una serata storta ci sta, ma in vista della Champions è un campanello d’allarme da non sottovalutare, viste le scialbe prestazioni (anche) in nazionale…

LOBOTKA 4 – Naufraga in mezzo al campo, ha perso tanti palloni e costruito poco.

MARIO RUI 4: inciampa sulla prima palla che tocca e quasi rotola a terra. Il primo indizio che il Napoli non ha la concentrazione a palla.

Napoli (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 4, Rrahmani 4.5, Kim 4.5 (36′ st Juan Jesus NG), Mario Rui 4; Anguissa 4.5, Lobotka 4 (23′ st Ndombélé 5), Zielinski 5 (23′ st Elmas 5.5); Politano 5.5 (23′ st Lozano 5), Simeone 5 (31′ st Raspadori 5.5), Kvaratskhelia 5. All.: Spalletti 5

Milan (4-2-3-1): Maignan 6; Calabria 6.5, Kjaer 6.5, Tomori 7, Theo Hernandez 6.5; Bennacer 7 (37′ st Bakayoko NG), Tonali 7; Brahim Diaz 8 (12′ st Saelemaekers 7.5), Krunic 7 (37′ st de Ketelaere NG), Rafael Leao 8 (29′ st Rebic 6); Giroud 6.5 (29′ st Origi 6). All.: Pioli 7.

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