“Quelli non sono veri tifosi, sono delinquenti ai quali si permette di andare allo stadio – ha commentato De Laurentiis invocando un cambiamento -. Fin quando non si prende la legge della Thatcher e la si porta in Italia, avremo sempre questi problemi”.
Napoli, De Laurentiis: “I fatti in curva dopo il Milan? Quelli non sono tifosi, serve la legge Thatcher”
Tra i temi della discordia tra la tifoseria più calda del Napoli e la presidenza De Laurentiis c’è un codice di condotta che non permette l’ingresso nello stadio di megafoni, tamburi, striscioni e quant’altro e, da un’altra parte della questione, un caro biglietti che secondo l’opinione dei supporters vorrebbe portare il Napoli ad avere uno stadio “per famiglie” ma a prezzi proponibili solo per persone benestanti.
Anche su questo tema De Laurentiis ha risposto dal Forum sugli stadi organizzato al Coni: “Il Milan, quando andremo su in Champions, incasserà oltre 10 milioni di euro. Noi forse arriveremo a 5. I rossoneri hanno messo il prezzo massimo a 800 euro, noi non più di 500 per la tribuna autorità. Le cose a Napoli non si pagano meno, dobbiamo smetterla di piangerci addosso perché Napoli è un superplus”.
In città e sui social però serpeggia un po’ di timore per eventuali scontri in una ipotetica festa scudetto, dopo quelli già visti durante Napoli-Milan tra gli stessi tifosi del Napoli: “Quelli sono delinquenti a cui è permesso andare allo stadio a mortificare i veri tifosi e le famiglie – ha ribadito AdL -. Mi auguro non ci siano in vista disordini nella festa scudetto che avverrà allo stadio, dove grazie alla Questura e alla Prefettura useremo tutte le precauzioni possibili. Ma non parliamo di festa che magari ci portiamo iella da soli… I napoletani stanno già festeggiando e io sono preoccupato perché sono molto scaramantico”.
Per quanto riguarda il campo De Laurentiis non si è detto preoccupato dalla sconfitta contro il Milan, ma ha commentato lo screzio negli spogliatoi tra Spalletti e Maldini: “Ci può stare, sono momenti dove il risultato della partita può scatenarti qualcosa. Fa parte dello sport, sennò sarebbe tutto ammosciato. Spalletti ha carattere, ma è anche educato. Maldini avrà avuto i suoi motivi che non so”.
Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com