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Angers, l’ex azzurro Ghoulam: “Lo scudetto del Napoli è meritato e programmato”

Faouzi Ghoulam

In un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, Faouzi Ghoulam, ex Napoli oggi in forza all’Angers in Francia, si è complimentato con gli azzurri per la stagione super, che porterà con ogni probabilità al terzo scudetto della sua storia

Angers, l’ex azzurro Ghoulam: “Lo scudetto del Napoli è meritato e programmato”

“È lo scudetto di Napoli, una città speciale, eccezionale. È lo scudetto del Napoli, una società fantastica che ha saputo sempre contrastare l’eterno dominio della Juve. È lo scudetto dei calciatori, dell’allenatore, del direttore. Non so se si aprirà un ciclo, ma questo successo è meritato, annunciato e programmato. E questa è una squadra forte che resterà tale”.

Oggi si gioca Juventus-Napoli. Ghoulam ricorda la vittoria in finale di Supercoppa, a Doha. “Il giorno più bello dei miei anni in Italia, la vittoria nella finale di Supercoppa a Doha, una partita spaziale. Il possibile scudetto 2018? Sì, quello che, sbagliando, si sostiene perdemmo in albergo a Firenze. 91 punti non furono sufficienti”.

Ghoulam ha patito diversi stop per infortuni, il destino contro di lui si è accanito. Sul punto risponde: “Il medico che mi operava è rimasto senza lavoro.”

“Napoli mi ha fatto star bene nell’anima. Ho fatto ciò che sentivo con Koulibaly. A Napoli. Piccole restituzioni d’affetto verso una terra che ci ha accolto come figli. Adesso, con altri partner giovani con cui condividiamo gli stessi valori, abbiamo creato Live Mana, un’azienda che produce bevande energetiche e altro ancora. La distribuzione è già attiva in Africa. Ridistribuiremo i proventi per aiutare i giovani di Paesi in cui si avverte la necessità di un aiuto, dove c’è maggiore bisogno. Questa è l’idea che ci piace e che vogliamo sostenere”.

“Gli addi della scorsa estate? Koulibaly, Mertens e Insigne sono stati i calciatori più rappresentativi di quest’epoca, ma il ciclo era finito. Bisogna ammetterlo. Non ci sono stati tradimenti, andava voltata pagina. I miei allenatori a Napoli? Bisogna rispettare gli uomini e i ruoli. Loro hanno questo mandato: scegliere. E noi calciatori dobbiamo accettare ed eseguire. Io so che Benitez mi ha voluto e non smetterò mai di dirgli grazie. Che Sarri ha avuto un ruolo nella del club. Che Ancelotti è uno dei più grandi. Che con Gattuso si è creato un rapporto fortissimo. E che Spalletti è straordinario e lo sta dimostrando. Io ho avuto qualcosa da ognuno di loro”.

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