Questa sera il Napoli scenderà nuovamente in campo, allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid, per la gara di Champions League contro i padroni di casa del Real. Un grande ritorno per Walter Mazzarri che guiderà il Napoli in Champions League dopo 11 anni dall’ultima volta.
“Dove eravamo rimasti?” Napoli, le migliori gare della gestione Mazzarri in Europa
Napoli 3-1 Chelsea
È il 21 Febbraio del 2012, all’ex stadio San Paolo arriva il Chelsea, allenato allora dal sorprendete Villas Boas. La partita inizia molto male per gli azzurri: Cannavaro svirgola in area di rigore e serve la palla su un piatto d’argento a Juan Mata, che senza pensarci due volte infila Morgan De Santcis e porta i suoi sullo 0-1. Il copione della gara cambia poco prima della fine del primo tempo, quando a salire in cattedra sono i tre tenori degli azzurri: Lavezzi prima pareggia i conti con un tiro da fuori che non lascia scampo a Cech, e poi Cavani buca il portiere ceco facendo esplodere lo stadio. Nel secondo tempo c’è spazio per la terza rete del ‘pocho’ Lavezzi, che chiude temporaneamente i conti. È una Napoli che sogna, che al termine della gara canterà all’unanime “O Surdato Nnammurato” assieme ai suoi tifosi, la stessa Napoli che poche settimane dopo si lascerà sfuggire la qualificazione sotto i colpi di Didier Drogba.
Napoli 2-1 Manchester City
22 Novembre 2011, ancora una volta stadio San Paolo, ancora una volta una squadra inglese. Gara decisiva per il passaggio del turno agli ottavi, a Fuorigrotta arriva il Manchester City dello sceicco Mansour, squadra che diventerà campione d’Inghilterra pochi mesi dopo. Passeranno alla storia le parole di uno dei protagonisti, Yaya Toure’, che al termine della gara dichiarò: “Mi tremavano le gambe al momento dell’inno, una volta entrati al San Paolo capimmo di esserci imbattuti in bel guaio.” Tornando al campo, di quella partita resterà impressa nella mente dei tifosi la doppietta del matador Cavani, che nel corso del primo tempo portò gli azzurri in vantaggio, e nel secondo rispose al momentaneo pareggio di Mario Balotelli. Al triplice fischio dell’arbitro Skomina è festa grande: gli azzurri sognano uno storico approdo agli ottavi, che arriverà poi con la vittoria sul campo del Villareal nell’ultima gara della fase a gironi.
Napoli 4-2 Dnipro
Cambia lo scenario: Uefa Europa League, fase a gironi. La situazione del gruppo F è complicatissima, col Napoli costretto a vincere dopo le sconfitte in Ucraina e in Olanda. La gara si mette molto male per la squadra di Mazzarri, che dopo un ottimo inizio si trova sotto di una rete al minuto 70. Poteva essere il colpo di grazia per la squadra azzurra, ma, ancora una volta, il Matador Cavani tolse le castagne dal fuoco, riuscendo a segnare una tripletta in 13 minuti. Quel Napoli riuscirà a staccare il pass per i sedicesimi di finale nella gara di Stoccolma, con il Matador ancora una volta protagonista che segnerà il calcio di rigore decisivo.
Vincenzo Schiavo
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