Piove copiosamente su Crotone, non solo per l’acquazzone che si è abbattuto sulla Calabria e su gran parte della Penisola. Allo “Scida” i partenopei di Gattuso cercano punti importanti per rimanere in scia del Milan capolista ma dovranno fare molta attenzione in un match che potrebbe essere pieno di insidie. C’è anche il volto di Rino nella nuova stazione Mostra-Maradona, che porta allo stadio intitolato qualche giorno fa al diez e ripercorre con centinaia di murales la storia del club dal 1926 ad oggi, inaugurata ieri alla presenza di De Laurentiis ed Osimhen. Un carico di responsabilità importante per il tecnico del Napoli, di fianco a tanti pilastri della storia azzurra, ma che non può che esaltare uno come lui. A partire da quest’oggi, col ritorno nella sua Calabria per la prima volta da allenatore, per una gara che il Napoli non può sbagliare per tanti motivi: non perdere contatto con i primi posti in classifica, perché si gioca comunque contro l’ultima in classifica ed anche in prospettiva del match da dentro o fuori di giovedì con la Real Sociedad da approcciare con la massima fiducia. Niente cali di concentrazione dunque e vietato sottovalutare l’avversario, capace comunque di fermare la Juventus: questo il messaggio del tecnico rivolto alla squadra. Il primo obiettivo è tenere alta l’attenzione della squadra, del resto lo richiedono tutte le gare di una Serie A resa più complessa proprio dalle tante piccole e neo-promosse come il Crotone che giocano un buon calcio, senza mai rinunciare come accadeva negli anni scorsi. Vince la squadra più forte dunque, dopo una partita rimasta in equilibrio solamente per la prima mezz’ora dove i calabresi giocano ad alti ritmi e rischiano di dare davvero fastidio ad un ottimo Ospina. Dopo il gol del vantaggio e, soprattutto una volta rimasto in dieci il Crotone, i partenopei dilagano e chiudono con quattro reti. In gol Insigne, Lozano, Demme e Petagna. Napoli terzo a pari punti (+1) con la Juve. Crotone ancora senza vittorie in campionato
La pioggia di Crotone regala un arcobaleno Magnifico LE PAGELLE
Diamo i voti ai protagonisti del match allo Scida contro i pitagorici di Giovanni Stroppa e i partenopei del figliol prodigo Gennaro Gattuso. MVP l’equilibratore azzurro Diego Demme, che impreziosisce la sua performance anche con una rete di ottima fattura. Bene i marcatori della compagine napoletana, ottimo impatto anche di Zielinski e del suo sostituto, quel bomber più prolifico della storia campana che oggi si traveste da abile assist-man, Dries Mertens. Il belga premia l’ex capitano del Lipsia e l’impegno dell’attaccante triestino, che ha meritato il gol per l’umiltà e l’abnegazione dimostrata. Gli squali calabresi si oppongono bene per lunghi tratti di gara, manca però la stoccata vincente, sfiorata solo in un caso con Vulic (bravissimo el patron colombiano Ospina).
CROTONE (3-5-2): Cordaz 5.5; Cuomo 5, Marrone 5.5, Luperto 5.5; Pereira 5.5 (86′ Eduardo sv), Molina 5, Petriccione 4, Benali 5 (36′ Vulic 6), Reca 4.5; Simy 4.5 (86′ Dragus sv), Messias 6. All. Stroppa 5.5
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina 6.5; Di Lorenzo 6, Manolas 5.5, Koulibaly 6 (83′ Maksimovic sv), Mario Rui 6; Demme 7.5, Bakayoko 6.5 (78′ Lobotka sv); Lozano 7 (78′ Politano sv), Zielinski 6.5 (69′ Mertens 7), Insigne 7 (78′ Elmas sv); Petagna 6.5. All. Gattuso 6.5.
di Andrea Fiorentino
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