Una prestazione incolore, quella di Gabbiadini contro il Pescara. Una (quasi) bocciatura per l’attaccante bergamasco: l’ambiente nutre forti dubbi sulla punta e le incessanti voci di mercato di certo non aiutano.
Sarri e la società lo hanno incoraggiato, il tecnico ha scelto di puntare su di lui ma l’obiettivo principale è trovare una prima punta di ruolo. Un bisogno che non può passare inosservato. Perché affannarsi tanto se la soluzione è in casa? Se lo chiede lo stesso Gabbiadini che ha una settimana per restare o cambiare aria, soprattutto adesso che l’Everton s’è presentato alla porta del Napoli con un’offerta allettante.
I ‘Toffees’ prima hanno resistito all’assalto del Chelsea nei confronti di Lukaku, ora rilanciano sul mercato e provano a prendere l’attaccante bergamasco individuato quale pedina da sistemare in prima linea accanto al belga. La proposta da mettere sul tavolo del Napoli fa gola a tutti: 25 milioni alla società, 3.5 milioni a stagione al giocatore. Tanti soldi che De Laurentiis proverebbe a investire per convincere la Juventus a lasciar partire Simone Zaza. “Non lo cedono in Italia”, ha ammesso il padre/agente del calciatore nei giorni scorsi ma le vie del mercato sono infinite e, nonostante il grande gelo tra Napoli e Torino dopo la vicenda Higuain, non è detto che una buona intesa, la reciproca convenienza non possa sancire una tregua. Dipende da Manolo, dice la Gazzetta Dello Sport, ma il tempo sta per scadere. Bere o affogare, il tempo è tiranno.