AVVOCATO PISANI – Il presidente di noiconsumatori.it Avv Angelo Pisani annuncia battaglia contro il cartello Pay tv, ecco come.
“Raccogliamo milioni sottoscrizioni tramite richiesta di adesione e testimonianze con dati anagrafici , contatti e numero contratto pay tv da inviare all’indirizzo email [email protected] per partecipare al maxi esposto denuncia contro disservizi e imposizioni targate Lega – sky -Dazn , non solo per problemi di ricezione segnale (visto che furbamente hanno concesso un mese gratuito indicando sul contratto che possono esserci inizialmente problemi di ricezione), ma per il fatto palese che esiste un “cartello ” ai danni degli utenti e malcapitati tifosi in totale violazione di legge. E ora di fare squadra e pretendere il rispetto dei diritti dei tifosi utenti contro le speculazioni e il business sul calcio.
Ecco la beffa: moltissimi utenti, dopo la visione pessima delle tre partite in streaming offerte da DAZN, si sono fatti sentire, ma l’attacco che potrebbe dare una scossa importante arriva dalle associazioni di consumatori . In sintesi, l’esposto all’Antitrust non riguarda solo le interruzioni e la scarsa qualità delle immagini durante lo streaming, ma anche la beffa che hanno subito gli abbonati Sky, ovvero pagare un extra abbonamento di 9,90 € mensili per un servizio inadeguato e senza usufruire di uno sconto sull’abbonamento, considerata la riduzione delle partite di Serie A visibili su Sky (da 10 a 7). Stando così le cose, è lecito che agli abbonati venga concesso uno sconto prima di giungere ad un’eventuale causa?
Pare sia stato accertato che i problemi di rallentamento, di ritardo, di pessima qualità e di interruzione dello streaming di DAZN durante le prime partite trasmesse non siano stati dovuti a connessioni lente degli utenti, ma esclusivamente a disfunzioni servizio DAZN. Tra l’altro è paradossale che non si conoscano nemmeno le 3 partite che verranno trasmesse da DAZN, negando la possibilità agli utenti di scegliere se acquistare o meno il pacchetto relativo.