Nove minuti. Quanto basta per rimontare una gara dopo essere andati sotto nella prima frazione per il gol di testa di Chancellor: prima il pareggio di Insigne su penalty, poi un gol da cineteca di Fabian Ruiz con un sinistro dalla distanza. In attesa delle altre partite di giornata, la banda Gattuso con questo ruggito si riaffaccia in zona Europa League, il miglior modo di arrivare alla sfida di Champions League contro il Barcellona martedì. Per il Brescia è sempre più notte fonda, resta distante 7 punti la zona salvezza.
Ruggito Napoli: Insigne e una perla di Fabian ribaltano il Brescia LE PAGELLE
Diamo i voti ai protagonisti del match al Rigamonti di Brescia tra le rondinelle di Balotelli e il Napoli. Il migliore in campo è Fabian, autore di una perla che regala tre punti di platino ai suoi; bene anche Rui e Mertens. Prova altalenante per Elmas, da rivedere Sabelli.
Brescia (4-3-2-1)
Joronen 6, Sabelli 5, Chancellor 6, Mateju 5, Martella 6, Dessena 6 (86° Ndoj sv), Tonali 6.5, Bisoli 6, Bjarnason 5.5 (66° Skrabb 6), Zmrhal 5.5, Balotelli 5.5.
ALL.: Diego Lopez
ALL.: Diego Lopez
Napoli (4-3-3)
Ospina 6.5: si allunga con coraggio ed esperienza e blocca tutto con sicurezza. Per il resto è una serata abbastanza “comoda”. Bravo anche a impostare, nulla può sul gol di Chancellor.
Di Lorenzo 6.5: spinge sull’acceleratore sin dalle prime battute e manda in tilt gli avversari. Padrone assoluto della fascia di competenza.
Manolas 6: ha recuperato una discreta forma, e lo si può notare nella lettura anticipata delle intenzioni degli avanti del Brescia. Con grande umiltà ha abbracciato la causa Napoli con fare da campione.
Maksimovic 6: puntuale sull’aggressione e sul recupero del pallone. Balotelli spesso gli fa il solletico e lui se la cava senza particolari patemi.
Mario Rui 7: difficile arginarlo quando parte e si sovrappone a Insigne sulla sinistra. Poi una grande generosità in fase di non possesso e tanta attenzione agli attacchi bresciani.
Fabian Ruiz 7.5: parte in sordina, con qualche errore di valutazione. Nella ripresa si disimpegna con eleganza, si butta negli spazi e si inventa un gol immaginifico che ribalta il match.
Demme 6: dirige le operazioni con diligenza, sempre pronto a cercare il lato debole della difesa avversaria con lanci precisi. (86° Allan: entra quando c’è da usare la sciabola)
Elmas 5.5: sta acquistando continuità, si batte con grande energia ma non si esprime come vorrebbe perché viene raddoppiato ogni qual volta è in possesso di palla. (76° Zielinski sv)
Politano 6: meno appariscente di altre volte, nella ripresa (con più spazi) si lancia alla ricerca del gol. Fa un figurone in fase di recupero.
Mertens 6.5: imprendibile, sgomma che è un piacere e mette in croce Joronen e compagnia bella con lampi di classe. Trova il gol, ma è in offside. (68° Milik 6: dà una grossa mano, provando a tenere alta la squadra con qualche ripartenza, anche di qualità)
Insigne 6.5: spadroneggia sulla sinistra, parte in continuazione ma non sempre viene capito dai compagni. Freddo sul dischetto, dà il via alla rimonta azzurra.
ALL.: Gattuso 6.5: i suoi hanno energia da vendere, padrone del campo per lunghi tratti di gara, è un Napoli coriaceo che sa anche soffrire.
Andrea Fiorentino
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