“Audio del VAR cancellato”, titola Il Mattino, facendo riferimento alla riapertura del caso Pjanic da parte de Le Iene. Si torna a “vivere” Inter-Juventus del 2018, la partita che “scippò” lo scudetto al Napoli di Sarri: dubbi sulle versioni degli arbitri sulla mancata espulsione del centrocampista bosniaco, poiché smentite dai video riproposti ieri da Le Iene. La trasmissione ha ingaggiato due ragazzi non udenti, chiedendo di tradurre il labiale delle cose dette da arbitro e assistenti in sala Var, Valeri e Giallatini. Non è vero che il video non esisteva. L’audio è stato cancellato. E così, a tre anni di distanza, si torna a parlare del caso Pjanic… Ma il Napoli, ad oggi, cosa ne pensa?
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Audio Var cancellato in Inter-Juve 2018, la posizione del Napoli sulla riapertura del caso Pjanic
Il Napoli, a quanto si apprende tra le pagine de Il Mattino, resta fuori dalla mischia, non si fa tirare dentro da questa polemica. Non solo perché è una storia di oltre tre anni fa, ma perché prima vuole capire, De Laurentiis, se ci saranno azione da parte degli organi preposti. Che non sono certo quelli di un programma tv (Le Iene in questo caso, ndr). Poi, magari, il club azzurro prenderà una posizione. Che al momento non c’è. Non c’è stata neppure subito dopo Inter-Juventus, quando De Laurentiis parlò dell’esigenza, in generale, di cambiare la composizione della sala Var, consigliando per esempio di far entrare a valutare le cose di campo anche ad ex tecnici o ex calciatori. E non solo agli arbitri. Dunque, il Napoli resta in attesa delle mosse, eventuali e non scontate, di Lega e Figc. Non si muoverà per conto suo. Come non ha fatto nulla fino ad adesso.
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