L’assemblea di Lega di ieri è stata un momento dalle tinte emotive forti: protagonisti della vicenda Claudio Lotito, presidente della Lazio e proprietario anche della Salernitana appena promossa in serie A, che ha preso la parola per primo alzando subito i toni sull’esclusione del club campano dall’incontro in programma. Due squadre dello stesso proprietario non sono ammesse e sul mancato invito il parere legale della FIGC dà ragione appunto alla Lega di A, nonostante le minacce del patron capitolino. “Non può parlare”, ha intimato il numero uno Dal Pino che poi ha proseguito: “A che titolo parla, da presidente della Lazio o della Salernitana?”
Lega Serie A, scontro Lotito-Dal Pino in assemblea: è dovuto intervenire Marotta. Lo scenario
Non si è tirato indietro alle parole di Claudio Lotito, Paolo Dal Pino, presidente della Lega Serie A, che gli ha risposto per le rime, ricordandogli la validità di un parere legale della Figc che impedisce la presenza della Salernitana in assemblea. Qui Lotito ha prima abbandonato la riunione per poi rientrare, trattenuto dal dirigente dell’Inter Beppe Marotta prima che la situazione degenerasse, scatenando l’ira di Dal Pino che gli ha urlato: “Lei è squalificato, non può stare in questa stanza lo sa?” (Lotito è squalificato per il caso tamponi e non può votare per tutto quello che viene deciso in Lega, ndr). Replica che ha spento gli animi, dando il via all’Assemblea. Che la prossima settimana ha in programma un nuovo incontro per cosa farne del weekend spezzatino promosso da Dazn.
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