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Spezia-Napoli, arrestati quattro ultrà spezzini e uno azzurro dopo gli scontri al “Picco”

Cinque tifosi sono stati arrestati per gli scontri avvenuti domenica allo stadio ligure. Sono dunque quattro tifosi spezzini e uno napoletano (che ha invaso il settore dello stadio occupato dai supporter dello Spezia durante il primo tempo. Si tratta di un 51enne del quartiere Vomero con precedenti penali).

Spezia-Napoli, arrestati quattro ultrà spezzini e uno azzurro dopo gli scontri al “Picco”

L’indegno spettacolo che si è visto a La Spezia in un giorno che sarebbe dovuto essere di festa per le due squadre che chiudevano con una salvezza tranquilla (gli aquilotti di Thiago Motta) e un terzo posto mai in discussione (il Napoli di Spalletti), ha lasciato strascichi pesanti tra le due tifoserie. Gli arresti sono avvenuti in flagranza differita dopo una indagine lampo condotta degli agenti delle Digos di Spezia e Napoli.
I reati contestati sono rissa, lesioni, possesso di oggetti atti ad offendere e scavalcamento della recinzione del terreno di gioco e l’interruzione della gara. I cinque avrebbero partecipato al tentativo di invasione di campo dalla Curva Ferrovia e al tentativo di invadere i settori delle due tifoserie. Per questi disordini la partita venne sospesa per 12 minuti e l’episodio fu condannato anche dal presidente della Figc Gravina.
Il tifoso napoletano arrestato è un 51enne del quartiere Vomero con precedenti penali. Le forze dell’ordine stanno concentrando l’attenzione sul gruppo ultras dei Fedayn che sarebbero protagonisti anche degli scontri nel post partita. I tifosi spezzini hanno un’età compresa tra i 26 e i 43 anni.
La questura della Spezia sta inoltre analizzando le riprese video all’interno e fuori dallo stadio picco per identificare gli autori dei lanci di oggetti, avvenuti sia a partire dal settore ospiti che dalla vicina Curva Piscina. Nei prossimi giorni quindi potrebbero scattare nuove denunce.

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