Sorpasso e controsorpasso. Dopo l’accelerazione del Bayern Monaco nella giornata di ieri per arrivare a Radu Dragusin, nelle ultime ore il Tottenham ha fatto un nuovo tentativo per il difensore genoano, su cifre simili a quella dell’offerta proveniente dalla Bundesliga (25 milioni più cinque di bonus), ma inserendo nell’affare anche il prestito di Djed Spence, terzino destro classe 2000 di proprietà dello stesso club inglese, che però va convinto ad accettare l’Italia.
Tottenham, sprint per Dragusin: 25 milioni più Spence, il Genoa ci pensa
Si è ai dettagli per il perfezionamento della trattativa che ha visto gli Spurs superare la concorrenza del Bayern Monaco, così come quella del Napoli che dopo aver mostrato un interessamento concreto, si è poi divincolato, spostando i radar su Perez dell’Udinese.
E questa potrebbe essere la mossa decisiva per arrivare alla chiusura di un’operazione che, ad ora, non è ancora avvenuta. Fra l’altro, l’ipotesi Premier League è quella più gradita allo stesso Dragusin in caso di trasferimento.
A Pegli la dirigenza rossoblù, insieme a Gilardino, sta facendo tutte le valutazioni del caso, anche a livello tecnico. È chiaro che un’iniezione di liquidità così importante aprirebbe nuove prospettive sul mercato (che il Genoa deve chiudere necessariamente con un saldo pari a zero o positivo), ma va considerato pure l’elevato peso specifico del giocatore rumeno nell’organico rossoblù, non solo a livello difensivo.
In attesa dell’ufficialità, il Genoa si appresta a chiudere uno dei colpi più remunerativi della propria storia: Dragusin sarebbe la quinta cessione più cara di sempre (anche se il 20% finirà nelle casse della Juve, che aveva una percentuale sulla futura rivendita). L’ex bianconero, in caso di raggiungimento dei bonus, salirebbe addirittura sul podio, al terzo posto, appena dietro a un altro difensore… che ritroverà proprio al Tottenham.
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