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FOCUS – Volata Champions, ora si fa sul serio: 5 squadre in corsa per 2 posti. Il calendario a confronto

Champions League

FOCUS CHAMPIONS – Il momento cruciale della stagione è arrivato. Mancano poco più di due mesi al termine del campionato e la corsa per un posto nella prossima Champions League è più viva che mai. Le due milanesi viaggiano ad una media punti altissima e con ogni probabilità prenoteranno i primi due posti per la massima competizione europea. Immediatamente sotto ci sono cinque squadre in lotta per gli ultimi due posti disponibili: Juventus, Atalanta, Roma, Napoli e Lazio.

Andiamo a studiare il calendario di queste squadre in lotta: chi ha il percorso più semplice nelle prossime 5 partite?

Juventus, rifondazione e problematiche di gioco: avanza con la forza dei singoli

Terza in classifica c’è la Juventus di Andrea Pirlo. Non un’annata semplicissima per il neo allenatore alle prese con una vera e propria rifondazione. Per ora, le idee del maestro non hanno portato i frutti sperati e l’emergenza infortuni non aiuta. Dybala praticamente non c’è mai stato e la difesa è in totale emergenza. Il calendario però è a favore con l’unico scontro diretto, peraltro in casa, contro la Lazio. Nell’ultima di questo filotto di partite ci sarà il derby, ma il Torino non vince contro i bianconeri in partite ufficiali dal 26 aprile 2015. In quel caso i granata si imposero per 2-1. Il cammino dunque dovrebbe essere abbastanza spedito (ricordiamo che ieri ha già vinto la prima di queste 5 partite contro lo Spezia), ma basteranno i singoli a portare la Juventus in Champions anche il prossimo anno?

Atalanta, 3 indizi fanno una prova: è una nuova big del campionato di Serie A

L’Atalanta è la quarta forza del campionato a pari punti con la Juventus. La squadra di Gasperini, unica in Serie A insieme ai bianconeri ad essere ancora in corsa in tutte le competizioni, si sta confermando ad alti livelli per il terzo anno consecutivo e deve essere considerata ormai a tutti gli effetti una big di questo campionato. Ogni anno alzano l’asticella. In questa stagione hanno raggiunto 46 punti in campionato: miglior risultato (a questo punto della stagione) ottenuto dall’Atalanta. E’ una delle candidate favorite per un posto in Champions League e i prossimi 5 incontri sono quasi tutti abbordabili. Come per la Juve, anche per la Dea c’è un solo scontro diretto (probabilmente il più ostico) contro l’Inter a San Siro. Gasperini e i suoi però ci hanno abituati che è proprio in questo periodo che si esprimono al meglio. Le sfidanti dunque dovranno fare molta attenzione: l’Atalanta non vuole fermarsi più.

Roma, grande con le piccole e piccola con le grandi: gli scontri diretti potrebbero rivelarsi decisivi

Un’annata strana per la Roma di Fonseca. Il caso Dzeko non ha destabilizzato l’ambiente e la squadra continua con la stessa marcia con cui ha iniziato. Cinica e perfetta con le piccole, debole e rinunciataria contro le grandi. Basti pensare ad un dato: sono solo 3 i punti raccolti dai giallorossi negli scontri diretti. Nessuna vittoria. Un punto debole che potrebbe rivelarsi decisivo per la corsa Champions. Il prossimo filotto di partite poi non è dei migliori. C’è lo scontro diretto all’Olimpico contro il Napoli, ma dovrà affrontare anche Genoa e Sassuolo che si stanno ritagliando una vetrina di tutto rispetto in questa stagione. Inoltre, questa sera sfiderà la Fiorentina al Franchi: match non semplice dato che la squadra di Prandelli è in cerca di punti fondamentali per la salvezza.

Napoli, infermeria piena e panchina in bilico: non riesce a trovare continuità

In casa Napoli c’è rammarico per i tanti punti persi per strada. Il cammino degli azzurri, frastornato dai tanti infortuni, si è rivelato altalenante. In questo modo, l’ingresso in Champions League (obiettivo stagionale) non è raggiungibile: serve continuità di risultati. Gattuso ora sta ritrovando pian piano tutti i grandi assenti di quest’ultimo periodo e, con l’eliminazione in Europa League, ora ha solo il campionato. Fattore da non sottovalutare rispetto alle altre, tutte impegnate anche in Europa. La squadra deve incanalare una serie di risultati utili consecutivi e provare a vincere il recupero contro la Juventus (si gioca il 17 marzo). Il calendario però non aiuta. Probabilmente è anche il peggiore in confronto a quello delle altre contendenti. Tre trasferte molto insidiose: Sassuolo, Milan e Roma. Nel mezzo i match in casa contro Bologna e Crotone, in quel caso i 3 punti saranno fondamentali. Vietato sbagliare quindi per gli azzurri se vogliono continuare a restare attaccati al treno Champions.

Lazio, Immobile a secco e panchina corta: bisogna ricaricare le energie

Anche se Igli Tare afferma il contrario, probabilmente Simone Inzaghi è più che felice di non aver giocato ieri contro il Torino (causa Covid). In questo modo potranno ricaricare le energie in vista del big match di sabato contro la Juventus. La panchina della Lazio è relativamente corta, i ricambi non sono allo stesso livello dei titolarissimi e quindi alcuni di loro sono costretti agli straordinari. Alla lunga però, si rischia di pagare. Il bomber dei biancocelesti Ciro Immobile è a secco di gol da ormai 4 partite consecutive, mai successo in stagione e deve portare sulla coscienza il rigore sbagliato contro il Bologna che avrebbe potuto incanalare la partita su binari diversi (l’errore è arrivato sullo 0-0). I prossimi impegni sono, sulla carta, abbordabili. L’unico ostacolo sono i bianconeri allo Stadium, il resto sono tutte squadre che navigano nella parte destra della classifica.

Antonio Del Prete

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